Le quotazioni della Borsa italiana e dello spread oggi 27 giugno 2023

Dopo un lunedì di preoccupazione per le possibili ripercussioni in Borsa del caos politico russo, i listini azionari nella la giornata di martedì 27 giugno hanno fatto segnare timidi segnali positivi, anche se poi dopo metà giornata sono arrivati i segni meno. Comunque le tensioni geopolitiche legate al fallito blitz della Wagner non hanno lasciato grossi strascichi sui mercati finanziari. Lo spread Btp-Bund si è assestato intorno ai 164 punti base.

I mercati in tempo reale

14 – Europa in lieve calo, Milano -0,15 per cento

Indici in lieve calo per le principali borse europee, da Francoforte (-0,27 per cento) a Parigi (-0,25), Londra (-0,2) e Milano (-0,15), mentre Madrid (+0,25) si muove in controtendenza. Contrastati i future Usa. Non pesa la conferma di nuovi rialzi dei tassi da parte della presidente della Bce Christine Lagarde al forum di Sintra (Portogallo). Navigano a vista gli investitori dopo la crescita delle concessioni edilizie in maggio sono attesi gli ordini di beni durevoli, i prezzi delle case, l’indice composito, la fiducia dei consumatori, gli indici manifatturiero e dei servizi della Fed di Richmond e del terziario della Fed di Dallas e le anticipazioni sulle scorte settimanali di greggio. Stabile a 143,45 yen e forte invece a 85,12 rubli. Si assesta sui 164 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 1 punto al 3,947 per cento e quello tedesco di 0,3 punti al 2,3. Deboli i petroliferi TotalEnergies (-1,48 per cento), Bp (-1,43), Shell (-1,16) ed Eni (-0,99).

9.30 – Milano tiene, ok Saipem e le banche

Nei primi scambi Piazza Affari ha confermato l’avvio positivo: l’indice Ftse Mib è salito attorno al mezzo punto percentuale, in linea con gli altri listini europei. La Borsa di Milano è stata sostenuta soprattutto da Saipem, cresciuta del 2,3 per cento dopo due contratti per un totale superiore ai 500 milioni, e in generale dal settore bancario. Unicredit e Banco Bpm sono salite infatti dell’1,5 per cento, mentre Mps ha segnato un rialzo attorno al punto percentuale. Tim si è mossa in avvio in linea con il listino generale sui 0,25 euro, mentre qualche vendita si è registrata su Stm. Calme le azioni Mfe (il titolo B intorno a quota 0,7 e quello A sui 0,5 euro) in attesa dell’apertura del testamento di Silvio Berlusconi, attesa solo dopo l’assemblea del 29 giugno di Fininvest, con abituale nomina annuale del consiglio di amministrazione.

9.15 – L’Europa parte in lieve aumento

I mercati azionari in Europa sono in lieve crescita in avvio di giornata: Amsterdam ha aperto in rialzo dello 0,6 per cento, con Parigi e Madrid in aumento di mezzo punto percentuale. Meno lanciate le Borse di Londra e Francoforte, che salgono dello 0,4 per cento, con Mosca piatta.

9 – Per Piazza Affari avvio positivo

Inizio di seduta leggermente positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna un aumento dello 0,56 per cento, il Ftse All share una crescita dello 0,48 per cento.

8.30 – Bene la Cina, positivi i future europei

Positivi i mercati azionari dell’area cinese dopo l’intervento sullo Yuan, con la Banca popolare che ha fissato un tasso medio più alto del previsto per il secondo giorno consecutivo sul dollaro. Indicazione che Pechino voglia sostenere la sua moneta. Hong Kong verso la chiusura è cresciuta di due punti percentuali, con Shanghai in rialzo dell’1,3 per cento e Shenzhen dell’1,2. Più cauti gli altri listini asiatici e del Pacifico, con Tokyo in calo di mezzo punto percentuale, la Borsa di Seul piatta e Sydney in aumento dello 0,5 per cento. In leggero rialzo i future sull’avvio dei mercati europei.

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